Cosa si scrive della Pesatrice di Perle di Stanislao Donadio...
“I versi di Donadio snocciolano le percezioni di chi, incantato davanti alle scene, resta inchiodato e ripassa i particolari, ne commenta i sussulti, ne sottolinea le intenzioni. Una poesia, dunque, pastosamente viva che non ricalca soltanto le opere con la parola, ma vi aggiunge le intuizioni e proietta le opere in una dimensione umanissima nella quale la quotidianità diventa ingresso nel divino e la unicità delle varie espressioni diventa l’imprimatur del poeta.
Si avverte che non si tratta appena di un’avventura con le donne di Vermeer, ma di vero e proprio amore e lo si deduce da come le descrizioni vengono stigmatizzate e rese con accenti di entusiasmo e addirittura di passione.
Del resto, come ho accennato all’inizio, Stanislao Donadio non ha mai scritto senza sentimento. La sua poesia è sempre ricca di fermenti, di emozioni, non è mai semplicemente letteratura o gioco intellettuale. Anche questo meraviglioso abbraccio che lui dà ai dipinti di Vermeer è un gesto che gli nasce dall’anima ed è per questo che leggerlo ci accompagna in una rassegna che ci fa sentire la pienezza della vita...” (Dante Maffia, maggio 2023)
“Con questa silloge Stanislao si cala in un mondo bidimensionale come quello della pittura, o se vogliamo tridimensionale effimero con l’uso della prospettiva, e resta impigliato nelle caleidoscopiche effervescenze delle opere che ne hanno catturato l’attenzione. Sono tutti quadri riconducibili ad un unico autore: il fiammingo Johannes Vermeer. Non ci è dato di sapere quale chiave abbia usato il poeta per aprire l’uscio che lo ha introdotto in questo mondo o se sia stato invitato/attratto nel profondo da qualcuna delle fanciulle ritratte. Volendoci riferire al titolo dell’opera dovremmo essere autorizzati a pensare che la pesatrice di perle sia stata l’artefice della malia, colei che ha aperto l’uscio e vanificato l’uso della chiave. Pesa la pesatrice le sue improbabili perle… forse il suo esser novella madre o forse la verdastra mantella, certo è che Stanislao fuggiasco dal suo presente, ne scavalca acrobaticamente la cornice, si intrufola nel quadro e comincia a curiosare in quell’intorno...” (Francesco Aronne, maggio 2023)
Scheda dell’opera
Titolo: La Presatrice di Perle – Versi liberamente ispirati da alcune opere di Johannes Vermeer
Autore: Stanislao Donadio
n. pagine: 112
Collana: Sabra/Chatila
ISBN: 9791254810392
Prezzo: euro 12,00
3. Se sei un autore clicca qui
Per qualsiasi informazione puoi contattarci usando questo pulsante.