Tutta la produzione poetica di Donadio è imperniata di figure materiali, immateriali, intemporali, non appartenenti alla sfera della grandezza intesa come accadimento eccezionale di eventi straordinari che hanno determinato il corso della Storia, ma di cose, personaggi e comparse minori attraversate comunque da un moto interiore capace di catturare l’attenzione, la sensibilità e la passione di Stanislao il quale, come poeta raffinato, ha saputo cogliere i nessi e le tensioni dei non-protagonisti nelle vicende che hanno informato il mondo.
